lesbo
crescere diversa
di
feltrone
03.01.2023 |
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"Non capivo com'ero , certamente diversa dalle altre , è vero che ero un po' indietro per la mia età , le altre si truccavano e indossavano vestitini in cui..."
Mi chiamo Eleonora ,adesso ho 24 anni ma anch'io sono stata un adolescente e non ho capito subito la mia vera sessualità .Avevo 14 anni e le idee confuse ,le ragazzine mie coetanee che conoscevo sbavavano per tipi che a me non dicevano niente ,anzi ,per meglio dire i maschi non mi attiravano per nulla,anzi ne avevo paura però non lo confessavo a nessuna ,stavo al gioco ,oggi magari era il turno del figo della tv ,domani un calciatore .
Non capivo com'ero ,certamente diversa dalle altre ,è vero che ero un po' indietro per la mia età ,le altre si truccavano e indossavano vestitini in cui niente rimaneva oscuro ,io invece felpe di 2 taglie sopra e t shirt gigantesche ,jeans larghi e strappati ,niente trucco ed in più ero sovrappeso ,mi vedevo bruttissima .
Un giorno a scuola eravamo in giardino durante l'intervallo una di classe mia mi indicò alle altre con questo epiteto
- ecco che arriva la lesbica ! - risero tutte e anche i maschi si voltarono per guardarmi ,io che a malapena sapevo cosa voleva dire ,scappai via piangendo ,mi rifugiai in classe raggomitolata in terra ,dopo poco si avvicinò una compagna e si chinò
-Eleonora non piangere ,così la dai vinta a quelle pettegole - disse ,io singhiozzando risposi
- forse hanno ragione ,sono brutta ,è meglio se muoio -
- ma che dici stupidina ,non sei per niente brutta ,sono loro che non ti capiscono -
- perché tu mi capisci? -
- non lo so ,ma ti apprezzo per come sei - a quel punto mi baciò sulla guancia e uscì .
Ero ancora più confusa di prima ,quella parola ,lesbica mi aveva stesa ,forse era quella la verità vista la mia repulsione per i maschi ,o forse scontavo i dubbi della crescita.
La sera in camera mi spogliai nuda e mi guardai allo specchio ,un seno che cresceva troppo per i miei gusti ,i chili di troppo si vedevano tutti e i brufoli sul viso mi rendevano uno schifo.
Il giorno dopo a scuola entrai a testa bassa e nessuno mi rivolse la parola ,durante la ricreazione rimasi in classe ,non volevo ripetere l'esperienza del giorno prima ,si avvicinò Anna la compagna che aveva cercato di consolarmi
- esci anche tu Eleonora ,che fai qui da sola? - fece
- no ,grazie ,ma preferisco rimanere qui -
- allora posso farti compagnia? - la guardai e sorrisi
- se ti fa piacere -
- a te fa piacere? - feci si con la testa e anche lei sorrise ,era una biondina con la coda di cavallo molto carina
- perché lo fai? - chiesi
- perché mi sei simpatica e odio le discriminazioni -
- dopo prendono di mira anche te ,diventerai l'amica della sfigata -
- non me ne frega nulla ,a me piacciono le sfigate - e mi spostò la frangia mentre lo diceva
- no ,sono piena di brufoli - feci sistemandomi i capelli per coprirmi
- ma se sei tanto carina ,anch'io ho i brufoli - la guardai e ne aveva solo uno sulla fronte
- io ne ho troppi e sono grassa -
- non è vero ,a me piaci - mi voltai e ci guardammo
- dici sul serio? -
- si ,perché dovrei mentirti ? -si fece avanti e mi baciò sulla bocca ,io sentii una scossa lungo la schiena e sbarrai gli occhi ,lei sorrise di nuovo e questa volta fui io a cercare le sue labbra
-e adesso che succede? - chiesi
- niente ,forse anch'io ti piaccio? - feci di nuovo si con la testa e ci baciammo di nuovo .
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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